È un villaggio di 6.800 abitanti, poco lontano da Natitingou, alla fina di una pista di terra rossa variamente disastrata.
La PAB nel 2022 aveva finanziato qui la realizzazione di un pozzo (Bénin 2), ora è in corso Bénin 3, con il quale si prevede un importante sviluppo del settore agricolo e di allevamento. Siamo in ritardo, perché le piogge quest’anno non finivano più e la raccolta è ancora in corso, ma subito dopo MUSCO si darà da fare. Proprio per questo abbiamo concordato con la PAB una proroga fino al 31 marzo 2024. Realizzeremo una struttura con tre locali per allevare polli, pecore e maiali, un magazzino per lo stoccaggio dei prodotti agricoli e un capanno per il posizionamento di un mulino per cereali, di cui è previsto l’acquisto. Ovviamente acquisteremo il primo stock di animali per avviare gli allevamenti, ma solo quando saranno pronte le stalle. Nel frattempo è già stata acquistata la motocicletta prevista dalla convenzione, che facilita gli spostamenti degli animatori di MUSCO a Tigninti per affiancare i contadini/e nelle attività del Groupement Agricole, che conta una trentina di partecipanti, prevalentemente donne, come quello di Tokobio, di cui vi ho già raccontato
A Tigninti, nel quadro di Bénin 3, MUSCO ha affittato 10 ettari di terreno, che sono stati messi a coltura dai ragazzi di Ourbona, coinvolgendo tutto il Groupement. Ho visitato questi campi dove sono già stati raccolti il riso, il sorgho, la manioca e i fagioli, mentre è appena iniziata la raccolta dell’igname. A proposito dell’igname. Ieri ho potuto vedere concretamente tutto il ciclo di questo tubero, dalla raccolta a quando viene pilato, bollito, cotto in forma di polentine e poi offerto agli ospiti, io e Sylvain in questo caso, insieme al pollo in salsa di arachidi. Non male, devo dire.
Nell’insieme ho visto realizzato il “ciclo di MUSCO”: ragazzi indigenti vengono ospitati ad Ourbona e finiscono gli studi superiori mentre ricevono una concreta preparazione in agricoltura e allevamento. Li si mette poi in contatto con una comunità contadina che offre loro “in affitto” un terreno da coltivare. Accolti nel villaggio, diventano un esempio di produzione biologica, promuovono la formazione di un Groupement strutturato e con il motocarro di MUSCO avviano tutti i prodotti del villaggio (non solo i loro) al mercato regionale. E tutti sono contenti.
10 dicembre 2023 a Tigninti.